n. 4/2023

Sito: moodle.adaptland.it
Corso: Diritto delle Relazioni Industriali
Libro: n. 4/2023
Stampato da: Utente ospite
Data: lunedì, 13 maggio 2024, 01:53

INDICE

Ricerche: Riflessioni sulla partecipazione a partire dalla proposta CISL

TIZIANO TREU La proposta della Cisl sulla partecipazione al lavoro. Per una governance di impresa partecipata dai lavoratori
[abstract]

EDOARDO ALES La proposta di legge Cisl sulla partecipazione dei lavoratori all’impresa socialmente responsabile: una stimolante e articolata base per una seria riflessione
[abstract]

MATTEO CORTI L’eterno ritorno del dibattito sulla partecipazione in Italia. La proposta della Cisl nel quadro comparato
[abstract]

LORENZO ZOPPOLI La partecipazione sindacale nella civiltà digitale
[abstract]


Interventi

MICHELE TIRABOSCHI Il contributo del Cnel alla conoscenza delle dinamiche del mercato del lavoro e degli assetti normativi e retributivi espressi dalla contrattazione collettiva
[abstract]

CARLO CUCINOTTA Prospettive di riforma del reato di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro
[abstract]


Relazioni industriali e risorse umane

GIORGIO IMPELLIZZIERI La cosiddetta “partecipazione organizzativa”: un primo bilancio a cinque anni dal Patto per la fabbrica
[abstract]


Osservatorio di giurisprudenza italiana

MARIA TERESA AMBROSIO Le soluzioni ragionevoli quali argomenti a favore della tutela antidiscriminatoria (nota a Trib. Lecco 9 febbraio 2023)

COSTANTINO CORDELLA Termini di fonte collettiva e reintegra: un cul-de-sac per i lavoratori (nota a Cass. 21 aprile 2023, n. 10802)

FRANCESCA DE MICHIEL Ancora sul rapporto tra appalto, tecnologia e poteri datoriali (nota a Trib. Padova 3 marzo 2023, n. 126, e App. Venezia 30 marzo 2023, n. 191)

ARIANNA FERRAGUZZO Si chiami mobbing o straining, quel che conta è il fatto illecito (nota a Cass. ord. 19 ottobre 2023, n. 29101)

GABRIELE FRANZA Ancora sul TFS dei dipendenti pubblici: l’uguaglianza “proporzionale” ma selettiva della Consulta (nota a C. cost. 23 giugno 2023, n. 130)

GIUSEPPINA PAPINI Lo scostamento dal CCNL rende l’offerta anomala? (nota a TAR Veneto 3 agosto 2023, n. 1144)

PAOLO PASCUCCI L’obbligo vaccinale contro il virus SARS-CoV-2 davanti alla Corte costituzionale (nota a C. cost. 9 febbraio 2023, n. 14)

VENERA PROTOPAPA Sindacati in azione (di classe): il nodo della legittimazione ad agire (nota a TAR Lazio 23 giugno 2023, n. 10653)

SARA ROCCISANO L’adeguatezza della retribuzione nella determinazione giudiziale (nota a App. Milano 5 giugno 2023, n. 653)


Osservatorio di legislazione, prassi amministrative e contrattazione

FRANCESCO ALIFANO L’orario multiperiodale nella contrattazione collettiva: alcune evidenze dalla manifattura

MASSIMILIANO DE FALCO La diffusione del welfare aziendale in Italia nella (e oltre la) “grande dimissione”

SILVIA SPATTINI La valorizzazione della contrattazione collettiva per un salario minimo adeguato: osservazioni e proposte del Cnel


Osservatorio di diritto europeo e internazionale del lavoro

ALESSANDRA INGRAO Il regolamento privacy e la discrezionalità dello Stato membro nella disciplina del trattamento dei dati personali del lavoratore (nota a C. giust. 30 marzo 2023, causa C-34/21)

ROCCO LOBIANCO, CARMELA GAROFALO “Ryanair contro tutti o tutti contro Ryanair”: il trattamento retributivo minimo nel settore aereo al vaglio dei giudici europei (nota a Trib. UE 24 maggio 2023, causa T-268/21)

 

 

Tiziano Treu

La proposta della Cisl sulla partecipazione al lavoro. Per una governance di impresa partecipata dai lavoratori

Obiettivi: il contributo ha per oggetto l’analisi della proposta di legge di iniziativa popolare presentata dalla CISL in materia di partecipazione dei lavoratori. Metodologia: dal punto di vista metodologico, l’analisi è di tipo giuridico-normativo e di inquadramento della proposta di legge nel sistema di relazioni industriali italiano. Risultati: ad esito dell’analisi giuridico-normativa, l’A. delinea i principali elementi di originalità nonché i profili di maggiore criticità della proposta di legge. Limiti e implicazioni: il contributo consente di individuare le condizioni istituzionali e fattuali necessarie per l’effettiva implementazione della proposta di legge. Originalità: la prospettiva storico-evolutiva e di relazioni industriali adottata dall’A. consente di comprendere in profondità il significato giuridico (e politico-culturale) della proposta di legge, oltre la mera esegesi del dato normativo.

Parole chiave: partecipazione, relazioni industriali, sindacato, contrattazione collettiva.


The CISL Proposal on Workplace Participation: Towards Worker-Engaged Corporate Governance

Objectives: this contribution aims to analyze the popular initiative law proposal presented by CISL regarding workers' participation. Methodology: methodologically, it adopts a juridical-normative approach and situates the law proposal within the framework of the Italian industrial relations system. Results: through a juridical-normative analysis, the author outlines the main elements of originality as well as the areas of major criticism within the law proposal. Limits and implications: this contribution helps identify the institutional and factual conditions necessary for the effective implementation of the law proposal. Originality: the historical-evolutionary perspective and focus on industrial relations adopted by the author allow for a deep understanding of the legal (and political-cultural) significance of the law proposal, moving beyond a mere interpretation of the normative content.

Keywords: participation, industrial relations, trade unions, collective bargaining.

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Edoardo Ales

La proposta di legge Cisl sulla partecipazione dei lavoratori all’impresa socialmente responsabile: una stimolante e articolata base per una seria riflessione

Obiettivi: il saggio intende condurre un’analisi della proposta di legge Cisl mirata a coniugare ricostruzione sistematica ed esegesi di disposizioni talvolta di non facile lettura, nella prospettiva di risultare utile per affrontare il complesso iter parlamentare. Metodologia: analisi giuridico-normativa. Risultati: pur con le criticità evidenziate, la proposta elaborata dalla Cisl costituisce una stimolante e articolata base per una seria riflessione sulla partecipazione, alla quale saranno inevitabilmente chiamate le altre parti sociali, il legislatore e la dottrina. Limiti e implicazioni: l’analisi si basa sul testo della proposta che verrà presentato in Parlamento e, di conseguenza, non può tener conto degli sviluppi che si avranno in quella sede. Le implicazioni scientifiche e pratiche riguardano proprio la fase del dibattito parlamentare, rispetto alla quale le conclusioni della ricerca potrebbero risultare di una qualche utilità. Originalità: i tratti originali della ricerca sono da rinvenirsi nella ricostruzione sistematica delle disposizioni della proposta e nella loro esegesi.

Parole chiave: Cisl, partecipazione, contratto collettivo, legge.


CISL Bill Proposal on Workers Participation to Socially Responsible Under-Takings: a Challenging and Well-Structured Starting Point for a Substantive Reflection

Objectives: the research analyses CISL Bill Proposal adopting a systematic and exegetical approach to its not always easily understandable provisions, in the view of being of some help during the complex parliamentary work. Methodology: legal and normative analysis. Results: despite the criticalities highlighted by the analysis, CISL Proposal can be looked at as a challenging and well-structured starting point for a substantive reflection on workers participation involving other social partners, the legislator and scholars. Limits and implications: the analysis is based on the draft that will be presented to the Parliament and cannot consider any further developments that will occur there. Practical and scholarly implications refer to parliamentary work against which results might be of some help. Originality: originality has to be found in the systematization and exegetic of proposal’s provisions.

Keywords: CISL, participation, collective agreement, legislation.

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Matteo Corti

L’eterno ritorno del dibattito sulla partecipazione in Italia. La proposta della Cisl nel quadro comparato

Obiettivi: il saggio esamina la recentissima proposta di legge di iniziativa popolare della Cisl sulla partecipazione dei lavoratori, inquadrandola nel contesto comparato: l’obiettivo è quello di verificarne l’adeguatezza e la coerenza sotto tale profilo. Metodologia: il metodo utilizzato è quello classico giuridico-esegetico, accompagnato dall’inquadramento degli istituti esaminati nel contesto storico, economico, sociale e culturale. Risultati: l’esame della proposta di legge nel contesto comparato ne ha dimostrato l’adeguatezza e la coerenza. In particolare, il modello prescelto presenta notevoli somiglianze con quello scandinavo, ove ampio spazio è lasciato alla contrattazione collettiva nell’implementazione dei sistemi partecipativi. Limiti e implicazioni: trattandosi di comparazione ad ampio spettro, è ineliminabile un certo grado di generalizzazione. Originalità: il saggio offre una prima interpretazione della proposta di legge della Cisl, sulla quale la dottrina giuslavoristica ha per ora scritto assai poco; del tutto inedito appare, poi, il suo inquadramento nel contesto comparato.

Parole chiave: partecipazione dei lavoratori, proposta di legge Cisl, legislazione di sostegno, modelli partecipativi europei.


The Never-Ending Coming Back of the Italian Debate on Employee Participation. The CISL Proposal in the Comparative Context

Objectives: the essay examines the recent CISL proposal of a law of popular initiative on the employee participation, by framing it in the comparative context: the main objective is to verify the adequacy and consistency from that perspective. Methodology: the applied method is the juridical-exegetical one, together with the framing of the examined institutions in the historical, economic, social and cultural context. Results: the exam of the law proposal in the comparative context has shown its adequacy and consistency. In particular, the model chosen by the proposal presents important similarities with the Scandinavian one, where broad room for manoeuvre is left to collective bargaining for the implementation of employee participative systems. Limits and implications: when dealing with a broad comparison, a certain degree of generalisation is ineliminable. Originality: The essay offers a first interpretation of the CISL law proposal, on which the juridical scholars have written very little so far; nothing has been written, then, on its framing in the comparative context.

Keywords: employee participation, CISL law proposal, supportive legislation, European models of employee participation.

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Lorenzo Zoppoli

La partecipazione sindacale nella civiltà digitale

Obiettivi: analizzare una recente proposta di legge della Cisl in tema di partecipazione valutandone soprattutto attualità e incisività. Metodologia: rivisitazione del dibattito teorico e sindacale sulla partecipazione, delle proposte legislative nazionali ed europee e di recenti orientamenti giurisprudenziali della Corte di giustizia europea. Risultati: la proposta Cisl viene ricostruita come strumento di razionalizzazione del quadro esistente e di parziale focalizzazione della riforma sulle problematiche tipicamente italiane. Limiti e implicazioni: la tematica è molto ampia e non può essere sviscerata in tutte le sue implicazioni; l’analisi però consente di mettere in rilievo pregi e difetti dell’articolato della Cisl, prospettando anche qualche integrazione, specie nell’approccio metodologico. Originalità: originale l’oggetto, ma anche la prospettiva di analisi che guarda, da un lato, alle innovazioni tecnologiche e, dall’altro, al contesto europeo/nazionale in cui calare le innovazioni legislative.

Parole chiave: partecipazione, Cisl, civiltà digitale, dialettica Unione europea/Italia.


Trade Unions Involvement in Digital Age 

Objectives: to analyse a recent CISL law proposal on Trade Unions involvement, evaluating above all its topicality and incisiveness. Methodology: review of the theorical and syndical debate on Trade unions involvement, European and Italian legislative proposals and the recent jurisprudence of the European Court of Justice. Results: the CISL proposal is reconstructed as a tool for rationalizing the existing framework and partially focusing the reform on typically Italian problems. Limits and implications: the issue is very broad and cannot be explored in all its implications; however, the analysis allows us to highlight the strengths and weaknesses of the CISL’s provisions, also suggesting some integrations, especially in the methodological approach. Originality: the object is original, but also the analysis perspective which looks, on the one hand, at technological innovations and, on the other, at the European/national context in which the legislative innovations are set.

Keywords: involvement, CISL, digital age, European/Italian dialectic.

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Michele Tiraboschi

Il contributo del Cnel alla conoscenza delle dinamiche del mercato del lavoro e degli assetti normativi e retributivi espressi dalla contrattazione collettiva

Obiettivi: L'articolo mira a riflettere sul ruolo e sulla funzione del CNEL al fine di promuovere uno sviluppo ordinato e razionale del sistema delle relazioni industriali e della contrattazione collettiva in Italia grazie all'archivio nazionale dei contratti e degli accordi collettivi e delle preziose informazioni in esso contenute. Metodologia: La ricerca ricostruisce le disposizioni legislative più rilevanti riguardanti il ruolo del CNEL e fornisce un quadro storico ed evolutivo dei report prodotti da quest'ultimo sul mercato del lavoro e sulla contrattazione collettiva. Risultati: L'analisi mette in luce le lacune e le criticità del lavoro del CNEL riguardo al suo ruolo originario di produzione di informazioni e analisi delle dinamiche del lavoro, delle relazioni industriali e della contrattazione collettiva in Italia, suggerendo nuove prospettive sul suo ruolo quale potenziale sede istituzionale di informazione e sostegno al legislatore e agli attori sociali su tali questioni. Limiti e implicazioni: È evidente che le valutazioni relative ai nuovi compiti e alle azioni del CNEL, insieme all'esame dei rapporti prodotti, devono essere messe in relazione con il contesto delle relazioni industriali e della contrattazione collettiva in Italia, che inevitabilmente influisce sul possibile rilancio del ruolo dell'istituzione in merito a tali questioni. Originalità: La ricerca propone una originale analisi dei report prodotti dal CNEL sul lavoro, sulle relazioni industriali e la contrattazione collettiva, promuovendo in prospettiva un possibile rilancio del ruolo dell'istituzione.

Parole chiave: CNEL, relazioni industriali, contrattazione collettiva.


The CNEL's contribution to the understanding of labor market dynamics and regulatory and remuneration collective bargaining frameworks

Objectives: The article aims to reflect on the role and function of CNEL in promoting an orderly and rational development of the system of industrial relations and collective bargaining in Italy, leveraging the national archive of contracts and collective agreements and the valuable information contained within it. Methodology: The research reconstructs the most relevant legislative provisions regarding the CNEL's role and provides a historical and evolutionary framework of the reports produced by the CNEL on the labor market and collective bargaining. Results: The analysis highlights the gaps and critical aspects of the CNEL's work concerning its original role in producing information and analysis of labor dynamics, industrial relations, and collective bargaining in Italy. It suggests new perspectives on its role as a potential institutional platform for information and support to legislators and social actors. Limits and implications: Evaluations concerning the CNEL's new tasks and actions, along with an examination of the reports produced, must be related to the context of industrial relations and collective bargaining in Italy, which inevitably influences the potential revitalization of the institution's role. Originality: The research offers an original analysis of the CNEL's reports on labor, industrial relations, and collective bargaining, promoting a potential revival of the institution's role.

Keywords: CNEL, industrial relations, collective bargaining.

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Carlo Cucinotta

Prospettive di riforma del reato di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro

Obiettivi: il contributo ha per oggetto la tematica dello sfruttamento del lavoro allo scopo di verificare l’idoneità dell’art. 603-bis c.p. a contrastare un fenomeno in netta emersione. Metodologia: a questo fine la ricerca si sofferma su talune questioni tuttora controverse, affrontate da recenti pronunce giurisprudenziali, concernenti il reato in esame. Risultati: l’esito dell’analisi è che una riforma dell’art. 603-bis c.p. si renda necessaria per meglio rispondere alle caratteristiche del fenomeno. Limiti e implicazioni: il contributo individua, in particolare, l’esigenza di una riscrittura dell’indice di sfruttamento previsto dal terzo comma, n. 1, per assicurare la prevedibilità delle decisioni giudiziarie e, al contempo, quella di una maggiore precisione nella descrizione dello stato di bisogno per garantire una tutela più adeguata. Originalità: il saggio si segnala per l’attento bilancio dell’esperienza applicativa del reato di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro a quasi dieci anni dalla riforma.

Parole chiave: sfruttamento lavorativo, intermediazione illecita, giurisprudenza, riforma.


Prospects for Reform of the Criminal Offence of Illegal Gangmastering and Labour Exploitation

Objectives: the contribution focuses on the subject of labour exploitation in order to assess the suitability of Art. 603-bis of the Criminal Code to counter a widespread phenomenon. Methodology: to this aim, this research focuses on some still controversial issues, addressed by recent case law, concerning the offence at stake. Results: the outcome of the analysis is that a reform of Art. 603-bis of the Criminal Code is necessary to better address the issues posed by the phenomenon. Limits and implications: in particular, the contribution identifies two main aspects to be dealt with by the reform: the rewriting of the exploitation index set out in the third subsection, No. 1, is due to ensure the predictability of judicial decisions; greater precision in the description of the worker’s state of need is necessary to provide for more effective protection. Originality: the essay is notable for its careful review of the application experience of the offence of illegal gangmastering and labour exploitation almost ten years after the reform.

Keywords: labour exploitation, illegal gangmastering, case law, reform.

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Giorgio Impellizzieri

La cosiddetta “partecipazione organizzativa”: un primo bilancio a cinque anni dal Patto per la fabbrica

Obiettivi: l’obiettivo del saggio è di verificare se e cosa esista, nella realtà del sistema di relazioni industriali italiano, della partecipazione dei lavoratori, a cinque anni dalla sottoscrizione del Patto della fabbrica che ne auspicava la diffusione, soprattutto con riguardo a quella funzionale all’organizzazione della impresa. Metodologia: a livello metodologico, la ricerca procede secondo la prospettiva del diritto delle relazioni industriali attraverso un’analisi della contrattazione collettiva svolta in termini sistematici, individuato un sistema nazionale di contrattazione e dei settori merceologici di riferimento, e la selezione di un campione di 363 contratti aziendali. Risultati: la ricerca, per un verso, segnala una consistente prassi contrattuale con ad oggetto regole e meccanismi di coinvolgimento dei lavoratori e, per l’altro verso, registra un grado di incisività e di effettività piuttosto debole. Limiti e implicazioni: i risultati della ricerca, pur emersi dallo studio sistematico di un corposo campione di contratti aziendali, si riferiscono esclusivamente ai settori dell’industria metalmeccanica e dell’industria chimico-farmaceutica, nonché alla sola forma di partecipazione organizzativa. Originalità: l’originalità del saggio risiede nella prospettiva metodologica che consente di ricostruire lo stato di diffusione della partecipazione dei lavoratori, contribuendo al dibattito scientifico che si è concentrato in prevalenza sui profili di inquadramento giuridico-istituzionale.

Parole chiave: partecipazione, contrattazione collettiva, relazioni industriali, Patto della fabbrica.


The So-called ‘Organizational Participation’: an Initial Assessment Five Years after the Pact for the Factory

Objective: this essay aims to assess workers’ participation in the Italian industrial relations system, five years after the Factory Pact. It examines the extent and impact of participation within company organization. Methodology: the research analyses collective bargaining systematically, focusing on 363 company contracts in the metalworking and chemical-pharmaceutical industries. Results: the study reveals significant contractual practices involving workers, yet it indicates limited effectiveness. Limits and implications: findings are confined to specific industries and a single form of participation. Originality: the essay’s unique approach contributes to understanding the diffusion of workers’ participation, augmenting debates focused on legal-institutional frameworks.

Keywords: participation, collective bargaining, industrial relations, Factory Pact.

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