n. 3/2019

Sito: moodle.adaptland.it
Corso: Diritto delle Relazioni Industriali
Libro: n. 3/2019
Stampato da: Utente ospite
Data: giovedì, 25 aprile 2024, 04:29

INDICE


GIUSEPPE SANTORO-PASSARELLI Il contemperamento del diritto  di sciopero con i diritti della persona costituzionalmente garantiti nei servizi pubblici essenziali



Ricerche: Verso un salario minimo legale?

TIZIANO TREU La questione salariale: legislazione sui minimi e contrattazione collettiva
[abstract]

ANDREA GARNERO Un salario minimo per legge in Italia? Una proposta per il dibattito
[abstract]

MICHELE FORLIVESI Sulla funzione anticoncorrenziale del CCNL
[abstract]

ROSA DI MEO Le “autorità salariali” e la via italiana al salario minimo legale
[abstract]


Interventi

ALESSANDRA INGRAO Il braccialetto elettronico tra privacy e sicurezza del lavoratore
[abstract]



Osservatorio di giurisprudenza italiana

GIADA BENINCASA Condizioni “stressogene” sul luogo di lavoro: elementi costitutivi della fattispecie di straining (nota a Cass. 5 dicembre 2018, n. 31485)

GABRIELE CONSONNI Utilizzabilità di registrazioni di colloqui fra presenti e diritto alla privacy dei medesimi (nota a Cass. 10 maggio 2018, n. 11322)

MARIA DEL FRATE Le collaborazioni etero-organizzate alla prova della giurisprudenza di merito (nota a App. Torino 4 febbraio 2019, n. 26, e Trib. Roma 6 maggio 2019)

ARTURO MARESCA Licenziamento disciplinare e sussistenza del fatto contestato nella giurisprudenza della Cassazione (nota a Cass 8 maggio 2019, n. 12174, Cass. 9 maggio 2019, n. 12365 e Cass. 28 maggio 2019, n. 14500)

LUCA PISANI Sussistenza in astratto e insussistenza in concreto della giustificazione del licenziamento: nuovo criterio di distinzione tra comma 4 e comma 5 dell’articolo 18? (nota a Cass. 20 dicembre 2018, n. 33027)

ESTER VILLA Responsabilità solidale e “subcontrattazione”: prova per presunzioni dei soggetti legati dal vincolo solidale (nota a Trib. Milano 16 novembre 2018, n. 2928)


Osservatorio di legislazione, prassi amministrative e contrattazione

EMANUELE DAGNINO Il reddito di cittadinanza tra universalismo e condizionalità. Spigolature lavoristiche sul decreto-legge n. 4/2019 convertito in legge n. 26/2019

GIOVANNI PIGLIALARMI L’accordo-quadro per il cambio di appalto: best practices dalla Regione Toscana


Osservatorio internazionale e comparato

FRANCESCA MARINELLI La clausola sociale contro le discriminazioni sul lavoro nel sistema dei Regional Trade Agreements: disomogeneità e criticità



Tiziano Treu La questione salariale: legislazione sui minimi e contrattazione collettiva

Obiettivi: Il presente studio si propone di indagare sull’efficacia delle fonti legislative e contrattuali in materia di retribuzione nell’ambito delle attuali trasformazioni produttive. Metodologia: La ricerca è stata condotta attraverso l’analisi giuridico-normativa dei diversi ordinamenti considerati e del relativo impatto sulle diverse realtà produttive. Risultati: L’Autore propende per un nuovo bilanciamento tra fonti legislative e contrattuali in materia retributiva. Limiti e implicazioni: In materia di rappresentatività, la ricerca si limita a constatare, relativamente al contesto italiano, la necessità di recepire in una legge il TU del 10 gennaio 2014, confermando implicitamente le difficoltà in cui versa l’ordinamento sindacale. Originalità: Il contributo ha l’indubbio merito di aver sistematizzato, attraverso anche connessioni di sistema, le problematiche inerenti la questione salariale e le difficoltà di legiferare in materia di retribuzione.

Parole chiave: retribuzione, contratto collettivo, rappresentatività, dumping.

 

Tiziano Treu The wage problem: statutory regulation of minimum wage and collective bargaining

Purpose: The article analysis the efficacy of statutory and collective bargaining sources of wage regulation in the context of current productive transformation. Methodology: The paper relies on the legal analysis of the law and collective bargaining and their impact on different productive contexts. Findings: The author proposes a new model of cooperation between the law and collective bargaining on wage aspects. Research limitations and implications: The problem of representativeness remains unsolved unless, as suggested by the author, the agreement of 10 January 2014 is not implemented through a legislative intervention. Originality: The paper offers an original systematic analysis of problems linked to wages and the difficulties to regulate them.

Keywords: wages, collective bargaining, representativeness, dumping.

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Andrea Garnero Un salario minimo per legge in Italia? Una proposta per il dibattito

Obiettivi: L’articolo analizza il dibattito sul salario minimo legale in Italia ed elabora una proposta con l’obiettivo di conciliare l’introduzione di un minimo per legge con i contratti collettivi esistenti. Metodologia: L’articolo combina un’analisi qualitativa del funzionamento del salario minimo legale nei Paesi OCSE, della contrattazione collettiva in Italia e del dibattito in corso con un riassunto dell’evidenza empirica sul rispetto dei minimi salariali e la diffusione dei contratti collettivi. Risultati: L’analisi mostra come sia possibile combinare un salario minimo legale con la contrattazione collettiva, attraverso un minimo legale lasciato nelle mani di una commissione tripartita e l’estensione erga omnes dei contratti che contengono al proprio interno adeguati margini di flessibilità e che sono firmati da parti rappresentative. Limiti e implicazioni: La ricerca intende fornire spunti al legislatore e alle parti sociali per il dibattito sull’opportunità e le modalità di introduzione di un salario minimo legale. Originalità: La ricerca inserisce la discussione italiana nel quadro internazionale e sottopone al dibattito una proposta che aumenta le protezioni per i lavoratori più deboli senza un ulteriore irrigidimento del sistema.

Parole chiave: salario minimo, contrattazione, estensione erga omnes, sotto pagamento.



Andrea Garnero A Statutory Minimum Wage in Italy? A Proposal to be Discussed

Purpose: The article reviews the debate on the introduction of a statutory minimum wage in Italy and elaborates a proposal to ensure the compatibility of a statutory minimum with the existing collective agreements. Methodology: The article combines a qualitative analysis of the functioning of statutory minimum wages in OECD countries and of the collective bargaining system in Italy with a review of the Italian debate on the subject together and a summary of the empirical evidence on compliance to existing sectoral minima and the spread of the sectoral agreements. Findings: The analysis shows that it is possible to combine a statutory minimum wage with the existing collective agreements by leaving the decision on the level of the statutory minimum to a tripartite body and by introducing administrative extensions of representative collective agreements that have some in-built margins of flexibility. Research limitations and implications: The article provides lawmakers and social partners with elements for their discussions on the opportunity and options to introduce a statutory minimum wage. Originality: The article discusses the Italian debate in light of the international one and proposes solutions that would result into stronger protection for vulnerable workers and larger margins of flexibility for firms.

Keywords: minimum wage, collective bargaining, extensions erga omnes, non-compliance.

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Michele Forlivesi Sulla funzione anticoncorrenziale del CCNL

Obiettivi: L’articolo si interroga sulla funzione anticoncorrenziale del CCNL, oggi. Metodologia: Analisi sistematica alla luce dell’ordinamento italiano ed europeo con prospettive giuridico-normative de iure condendo. Risultati: Fornire un’analisi sia dei fattori endogeni ed esogeni di crisi della funzione salariale e perequativa del CCNL sia delle possibili contromisure per il suo rilancio. Limiti e implicazioni: Il saggio intende contribuire al dibattitto scientifico ed accademico sullo stato della contrattazione collettiva nazionale e, dal punto di vista più strettamente pratico e gius-sindacale, sull’opportunità o meno di introdurre per legge un salario minimo orario. Originalità: Stringente attualità del tema.

Parole chiave: Salario minimo, contrattazione, rappresentanza, rappresentatività.


Michele Forlivesi On the Non-competitive Function of the Collective Agreement

Purpose: the article questions the anti-competitive function of sectorial collective bargaining, today. Methodology: systematic analysis focused on Italian and European regulations in legal framework perspectives de iure condendo. Findings: provide an analysis on endogenous and exogenous crisis factors of the anti-competitive function of sectorial collective bargaining and on the possible countermeasures for its revival. Research limitations/implications: the essay intends to contribute to the scientific and academic debate on the state of national collective bargaining and minimum wage. Originality: topical issue.

Keywords: Minimum wage, collective bargaining, representation, representativeness.

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Rosa Di Meo Le “autorità salariali” e la via italiana al salario minimo legale

Obiettivi: Il saggio intende individuare una forma di salario minimo legale a prescindere dall’intervento legislativo. Metodologia: La ricerca è stata svolta attraverso l’analisi normativa, dottrinale e giurisprudenziale. Risultati: Dall’indagine è emerso che il riconoscimento del contratto collettivo come autorità salariale costituisce già una forma di salario minimo legale. Limiti e implicazioni: Il saggio consente di studiare il tema ponendo particolare attenzione alla contrattazione collettiva come fonte di determinazione della retribuzione. Originalità: Il saggio analizza un tema in un’ottica diversa da quella fino ad ora adoperata dalla dottrina.

Parole chiave: Salario minimo legale, Costituzione, legge, contratto collettivo.


Rosa Di Meo “Wage-setting Authorities” and the Italian path to a statutory minimum wage

Purpose: The essay intends to identify a form of legal minimum wage without any legislative intervention. Methodology: The research was carried out through regulatory, doctrinal and jurisprudential analysis. Findings: The investigation has shown that the recognition of the collective agreement as a wage authority already represents a form of legal minimum wage. Research limitations/implications: The essay allows us to study the subject, with particular attention to collective bargaining as a source of determination of remuneration. Originality: The essay analyses a theme from a different point of view from that used until now by the doctrine.

Keywords: Minimum wage, Constitution, law, collective agreement.

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Alessandra Ingrao Il braccialetto elettronico tra privacy e sicurezza del lavoratore

Obiettivi: L’A. si propone di analizzare le implicazioni dell’uso di braccialetti elettronici sui luoghi di lavoro approfondendo in particolare il potere di controllo a distanza. Metodologia: Lo studio adotta un duplice approccio: nella prima parte sono descritte le caratteristiche dei prototipi di braccialetti elettronici esistenti, mentre nella seconda è condotta un’analisi giuridica sulla normativa applicabile ad essi. Risultati: La ricerca approda alla conclusione che il potere di controllo a distanza, esercitato mediante braccialetti elettronici, garantisce una reale tutela ai diritti fondamentali dei lavoratori soltanto qualora sia considerato alla stregua di un trattamento di dati personali e, di conseguenza, sia applicato il regolamento (UE) 2016/679 che s’incentra sul principio di prevenzione. Limiti e implicazioni: Lo studio si sofferma sulla finalità disciplinare del potere di controllo, ma astrattamente è ipotizzabile che tale potere possa essere esercitato per altri scopi, quali quelli retributivi, di cui il saggio non si occupa. Originalità: I tratti di originalità si rinvengono, da un canto, considerando la scelta di illustrare un dispositivo ancora poco diffuso negli ambienti produttivi e, dall’altro, nel risultato interpretativo cui si perviene.

Parole chiave: controllo a distanza, braccialetto elettronico, privacy, ignoto tecnologico.


Alessandra Ingrao Wristband in the Work Environment between Employer’s Tracking Power, Pri-vacy and the Employee’s Safe and Healthy Right

Purpose: The A. intends to analyze the implications of the use of electronic wristbands in the workplace, in particular by studying the power of remote control. Methodology: The first part describes the empirical characteristics of the bracelets, while in the second part the A. carries out a technical legal analysis. Findings: The research concludes that the power of tracking by technologies as wristband guarantees a real protection to the fundamental rights of employees only if it is considered as a data processing which falls down the scope of Regulation (EU) 2016/679. Research limitations and implications: The study focuses on disciplinary purpose of the power of control, but it is conceivable that this power can be used for other purposes, such as retribution, which the essay does not include. Originality: The traits of originality are found, on one hand, considering the choice to illustrate a device that is still not widespread and, on the other hand, in the interpretative result to which it comes.

Keywords: employer power of tracking by technology, wristband, privacy, unknown risk for health and safety.

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