n. 1/2014
Marco Lai La rappresentanza sindacale tra contrattazione, legge e giurisprudenza
L’A. prende in esame il tema della rappresentanza sindacale alla luce della sentenza della C. cost. n. 231/2013. Dopo avere esaminato la disciplina relativa alla misurazione della rappresentatività, della titolarità ed efficacia della contrattazione collettiva contenuta nel protocollo d’intesa del 31 maggio 2013, evidenzia in particolare che ai fini del riconoscimento dei diritti sindacali e della tutela privilegiata di cui al titolo III Stat. lav., accanto alla stipulazione del contratto collettivo o alla partecipazione all’attività negoziale, criterio prioritario di selezione è quello della rappresentatività dell’associazione sindacale. Nel dibattito aperto tra intervento legislativo e soluzione negoziale propende decisamente per questa seconda, richiamando in tal senso, in via interpretativa, quanto suggerito dalla stessa Corte costituzionale al legislatore a proposito dell’art. 19 Stat. lav.
Marco Lai Trade Union Representation: Collective Bargaining, Legislation and Case Law
The paper examines union representation in light of sentence No. 231/2013 of the Constitutional Court. A review is provided of the rules governing union representativeness, the trade union right to bargain and the effectiveness of collective agreements as laid down in the Memorandum of Understanding of 31 May 2013. This is followed by some considerations on the fact that, in order to recognize trade union rights and the protection granted by Title III of the Workers’ Statute, the conclusion of collective agreements and participation in negotiations should be accompanied by the identification of the selection criteria in terms of trade union representativeness. The author favours collective bargaining over a legislative intervention, referring to the solution proposed to the Legislator by the Constitutional Court in relation to Article 19 of the Workers’ Statute.