n. 3/2015
Stefano Costantini La tutela della continuità occupazionale nel settore del trasporto pubblico su strada e su rotaia
Nel settore del trasporto pubblico su strada e su rotaia si rinvengono due modelli distinti di strumenti posti a tutela dei livelli occupazionali nel caso di successione fra imprese nell’affidamento e nella gestione di un servizio: le c.d. “clausole sociali” e l’estensione del campo di applicazione della disciplina del trasferimento d’azienda. La ricerca si propone di mettere in luce i rilevanti dubbi sulla compatibilità di siffatti strumenti con il principio della libera circolazione dei servizi e con il diritto della concorrenza europeo e si pone altresì il fine di contribuire alla definizione di istituti tesi alla tutela dei livelli di occupazione ed alla garanzia dell’identità dei lavoratori occupati dalle imprese nella successione nella gestione di un servizio di trasporto pubblico, che non comprimano in maniera eccessiva (o compromettano in modo irreparabile) la competizione nel mercato.
Stefano Costantini The Continuity of Employment Protection in the Road and Rail Public Transport Sector
In the road and rail public transport sector, two kinds of means are useful to shield employment rates, in case of sequence of commitment and management of a public transport service. In fact, on one hand, there’re the so called “social clauses”; on the other hand, there’s the possibility, for the competent authorities, to require the selected public service operator to grant staff previously taken on to provide services the rights to which they would have been entitled if there had been a transfer within the meaning of Dir. 2001/23/EC. This essay highlights the significant doubts about the compatibility of the two kinds of means with the freedom to provide services, guaranteed by Art. 56 Tfeu, and the principle of an open market economy with free competition, considered by Art. 119 Tfeu. The article aims to contribute to the settlement of measures which could ensure the continuity of the employment, without constricting excessively (or annihilating) free competition in the road and rail public transport sector.