Enrico Gragnoli Il licenziamento individuale per riduzione di personale e le novità normative

Il licenziamento per giustificato motivo oggettivo è assimilabile al licenziamento per riduzione di personale poiché comune è il presupposto causale. L’applicazione dei criteri di scelta al recesso per giustificato motivo oggettivo deriva dall’applicazione in via analogica dell’art. 5 della l. n. 223/1991 e non dalla applicazione delle clausole di buona fede e correttezza. Di conseguenza la violazione dei criteri di scelta comporta l’applicazione della tutela reale. Con l’entrata in vigore del d.lgs. n. 23/2015 viene esclusa la reintegra per qualsiasi licenziamento per ragioni economiche per il lavoratori assunti dopo il 7 marzo 2015. L’esistenza di due regimi di tutela diversi incide sui criteri di scelta perché rende irrazionale il paragone tra dipendenti che possono chiedere la reintegra e quelli che devono accontentarsi di una tutela indennitaria.


Enrico Gragnoli Individual Dismissals by reason of Redundancy: Some New Regulations

The dismissal on justified grounds is similar to the dismissal for employee reduction because the causal assumption is the same. The application of choice criteria in the dismissal on justified grounds derives from the application, by analogy, of article 5, Law No. 223/1991, and not from the application of bonae fidei and fairness clauses. As a consequence, the violation of choice criteria leads to the application article 18, paragraphs 1-4, Statue Workers. With the entry into force of Legislative Decree No. 23/2015, there is no more reinstatement for workers employed after 7 March 2015 in case of a dismissal on justified grounds. The existence of these two different legislative protection influences choice criteria because it creates an irrational disparity between workers who can be reinstated and workers who can obtain only indemnity protection.

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