vol. IV - n. 4 ottobre-novembre-dicembre 2021
EMMANUELE MASSAGLI L’alternanza scuola-lavoro come dispositivo didattico funzionale a potenziare le competenze socio-emotive dei giovani iscritti alla scuola secondaria superiore
Obiettivi: Il presente articolo intende osservare il dispositivo didattico dell’alternanza scuola-lavoro e il metodo pedagogico della alternanza formativa da una angolatura inedita, ossia quella della formazione delle competenze socio-emotive. Metodologia: L’articolo presenta due esperienze di ricerca-azione svoltesi nel corso di tre diversi anni. La metodologia è quindi empirica e l’analisi rimanda alla terminologia tipica della pedagogia del lavoro. Risultati: Due esperienze, brevemente descritte nell’articolo, paiono confermare la ragionevolezza della ipotesi di ricerca presentata: l’alternanza scuola-lavoro è uno strumento importante per l’educazione socio-emotiva dei giovani iscritti a percorsi di scuola secondaria superiore. Limiti e implicazioni: Le esperienze presentate non possono definirsi rappresentative della formazione secondaria italiana. Le conclusioni dell’articolo non intendono dimostrare l’ipotesi iniziale, quanto evidenziarne la fondatezza per aprire diversi filoni di ricerca didattica e pedagogica che meritano di essere seguiti. Originalità: Il rapporto tra scuola e competenze socio-emotive è al centro del dibattito italiano. Il presente articolo presenta una funzionalità originale e ancora poco approfondita di un istituto affermatosi negli scorsi anni in esito a diversi interventi legislativi: l’alternanza scuola-lavoro.
Parole chiave: alternanza scuola-lavoro, scuola secondaria superiore, competenze socio-emotive, apprendistato.
EMMANUELE MASSAGLI School-Work Alternation as an Educational Tool Enhancing Upper Secondary School Students’ Social and Emotional Skills in Italy
Purpose: This paper will discuss how legislation governing training and work in Italy – e.g., apprenticeship contracts and internships – play a role in the development of socio-emotional skills among young people in upper secondary school. Methodology: The paper illustrates two action-research experiences that took place in three different years. The methodology is therefore empirically based and the analysis refers to the typical terminology used in pedagogy of work. Findings: The two experiences seem to confirm the soundness of the research hypothesis: school-work alternation is an important tool for the social and emotional development of young people enrolled in upper secondary school. Research limitations/implications: The aim here is not to validate the practices identified, but to use them to raise new research questions. Specifically, the aim is to assess whether young people's engagement in companies can be organized as a learning situation in order to develop social-emotional skills, even at a later age (14-19 years). Originality: The relationship between school and socio-emotional skills has been discussed at length in Italy. This paper considers an under-researched topic – school-work alternation – which has established recently also as a result of different legal reforms.
Keywords: Socio-Emotional Skills, Apprenticeship, School-work Alternation, Upper Secondary Education.