n. 4/2012
Gabriele Gamberini Ai confini della certificazione dei contratti: la subfornitura industriale
La subfornitura industriale è una delle forme di esternalizzazione più utilizzate nella prassi commerciale, con la quale una moltitudine di piccole e medie imprese si impegnano a fornire a grandi imprese committenti lavorazioni su prodotti semilavorati o su materie prime, forniti dalle committenti medesime, piuttosto che prodotti o servizi destinati ad essere incorporati o comunque ad essere utilizzati nell’ambito dell’attività economica delle committenti o nella produzione di un bene complesso. Nonostante la notevole diffusione, questo fenomeno di dissociazione imprenditoriale viene regolato solamente dalla l. n. 192/1998, che tuttavia – analizzando la subfornitura come contratto di diritto civile – non si pronuncia sui profili lavoristici. Considerata l’affinità dello schema contrattuale della subfornitura a quello dell’appalto, si ritiene plausibile, ove sussistano determinate condizioni, l’applicabilità delle norme di quest’ultimo anche al rapporto di subfornitura, con conseguente attribuzione di oneri per gli imprenditori e tutele per i lavoratori coinvolti. Si ritiene inoltre estensibile il meccanismo della responsabilità solidale anche nei confronti delle imprese legate da un rapporto di subfornitura. Alcune criticità dell’ordinamento consentono tuttavia anche interpretazioni differenti, con conseguente disapplicazione delle norme in questione ed effetti di disallineamento delle imprese operanti sul mercato. Per riequilibrare il mercato si propone il ricorso da parte delle imprese all’istituto della certificazione dei contratti ex art. 75 ss., d.lgs. n. 276/2003, al fine di creare una selezione degli operatori più affidabili e di privare di convenienza economica le operazioni fraudolente.
Gabriele Gamberini The certification of employment contracts: industrial subcontracting
Subcontracting is one of the most widespread forms of outsourcing in trade, with a number of small- and medium-sized enterprises that process raw materials or semi-finished products as commissioned by larger employers, providing them with services that will be integrated in their economic processes, as well as with products that will be used in the production of complex goods. Notwithstanding its widespread use, Law No. 192/1998 is the only provision that regulates industrial subcontracting. In treating this form of outsourcing as an employment relationship falling within the scope of civil law, Law No. 192/1998 fails to consider the most relevant labour-related issues. As a special form of outsourcing, industrial sub-contracting might be regulated as such, particularly with regard to obligations on the part of the employers and rules protecting workers, with the company that also shares liability with the manufacturer. However, shortcomings in the regulation of this contractual arrangements allow for different interpretations of the law – with relevant legislation that is implemented only partly – causing companies to operate differently within the market. To restore a balance, the Author welcomes the certification of contracts as provided by Art. 75 et seq. of Legislative Decree No. 276/2003 with a view to identifying the most reliable service providers and preventing fraudulent practices.