n. 3/2018
Cristina Alessi Lavoro e conciliazione nella legislazione recente
Obiettivi: L’articolo si propone di discutere il ruolo della legislazione più recente nel favorire la conciliazione lavoro/famiglia e, in particolare, una maggiore condivisione tra uomini e donne dei ruoli familiari. Metodologia: L’articolo utilizza un approccio di analisi della normativa in materia di conciliazione e di tipologie flessibili di lavoro. Risultati: L’analisi svolta porta a concludere che non sempre una maggiore flessibilità del lavoro migliora la conciliazione tra lavoro e famiglia, rischiando al contrario di accrescere le difficoltà, in particolare delle donne. Limiti e implicazioni: La ricerca intende fornire spunti al legislatore per la revisione delle previsioni normative in materia di conciliazione. Originalità: La ricerca propone di utilizzare, nel valutare le riforme legislative, un approccio che si ponga nell’ottica della condivisione delle responsabilità familiari, piuttosto che in quella della conciliazione.
Parole chiave: conciliazione, condivisione, flessibilità, lavoro.
Purpose: The paper discusses how law can foster a work-life balance, helping men and women to better share family responsibilities. Methodology: The paper focuses on legislation concerning work-life balance and atypical forms of work. Findings: The analysis carried out shows that higher work flexibility does not always translate into a better work-life balance; far from it. Challenges can be even more pronounced, especially those faced by women. Research limitations/implications: The paper provides some recommendations to lawmakers as to how work-life balance regulation can be reviewed. Originality: Assessing law reform, the paper puts forward an approach which considers sharing family responsibilities, rather than focusing on a work-life balance on an exclusive basis.
Keywords: work-life balance, sharing, flexibility, work.