NORME REDAZIONALI E DI EDITING
2. Criteri per i riferimenti bibliografici
Scrivere nel seguente ordine:
1) autore (in MAIUSCOLETTO):
• indicare l’iniziale del nome e il cognome per esteso;
• ove necessario utilizzare la dicitura (a cura di), (diretto da), (coordinato da), ecc.;
2) titolo (in corsivo);
3) casa editrice;
4) anno di edizione;
5) numero di pagina, ove necessario, preceduto dall'abbreviazione della parola “pagina” (p. o pp.) e seguito eventualmente dall’abbreviazione ss. se si vogliono indicare genericamente anche le pagine seguenti.
Esempio:
L. VALENTE, Consuetudini e usi nel rapporto sul lavoro subordinato, Giuffrè, 2006, pp. 32-33
Se il contributo citato è pubblicato in un’opera collettanea, inserire anche il riferimento completo del volume secondo le indicazioni che precedono:
Esempio:
R. BLANPAIN, The Reform of Public and Private Employment Services, in C. SERRA (a cura di), La riforma del mercato del lavoro: deregolazione o riregolazione?, Giuffrè, 2005, p. 75.
Se il contributo citato è pubblicato in una rivista:
1) autore (in MAIUSCOLETTO):
• indicare l’iniziale del nome e il cognome per esteso;
2) titolo (in corsivo);
3) nome della rivista (in corsivo)
• utilizzare le abbreviazioni allegate;
• nel caso la rivista non sia presente nell’elenco fornito, indicare il nome per esteso;
4) anno del fascicolo;
5) numero del fascicolo (ad esempio: n. 1);
6) numero di pagina, ove necessario.
Esempio:
M.R. FREEDLAND, N. COUNTOURIS, Diritti e doveri nel rapporto tra disoccupati e servizi per l’impiego in Europa, in DLRI, 2005, pp. 584 ss.
N.B.: la prima volta che un’opera viene citata, mettere tutti i riferimenti completi. Quando è già stata citata, e non ci sono altre opere dello stesso autore, mettere solo autore e op. cit. (in corsivo):
R. BLANPAIN, op. cit.
Se ci sono altre opere dello stesso autore, allora mettere autore e titolo seguito da cit. in tondo:
R. BLANPAIN, The Reform of Public and Private Employment Services, cit.