n. 4/2019
Paolo Tomassetti, Dalle mansioni alla professionalità? Una mappatura della contrattazione collettiva in materia di classificazione e inquadramento del personale
Obiettivi: L’articolo indaga se, come e in che misura l’autonomia collettiva stia elabo-rando concrete risposte al problema del disallineamento tra sistemi di classificazione e inquadramento del personale, progettati attorno all’astratta definizione delle declaratorie e dei profili professionali, e contenuto attuale del lavoro che, anche rispetto alle fasce più basse della struttura occupazionale, imporrebbe una lettura della professionalità in chiave di competenze, ruoli e comportamenti organizzativi. Metodologia: L’articolo offre un’analisi giuridica basata sull’osservazione dei contenuti della contrattazione collettiva di ambito nazionale e aziendale. Risultati: Salvo alcune rilevanti eccezioni, nei sistemi di classificazione e inquadramento del personale si riscontra una condizione di sostanziale estraneità della professionalità declinata in termini di competenze, ruoli e comportamenti organizzativi. D’altro canto, le sperimentazioni contrattuali che si discostano dal modello dominante attestano come il connubio tra professionalità, classificazione e inquadramento del lavoro tende a perfezionarsi nei contesti produttivi a forte vocazione partecipativa, attraverso la messa a punto di un’infrastruttura di governo congiunto della professionalità in azienda dove alle tradizionali prerogative manageriali, si affianca un coinvolgimento più o meno attivo e sostanziale delle rappresentanze dei lavoratori. Limiti e implicazioni: I risultati della ricerca possono informare le politiche contrattuali in materia di classificazione e inquadramento del personale, meritando al contempo di essere sviluppati in ulteriori approfondimenti dottrinali. Originalità: La ricerca mette in luce le modalità tecniche attraverso cui l’autonomia collettiva, in alcuni contesti produttivi, tenta di valorizzare i profili soggettivi e competenziali della professionalità, garantendo al contempo un equo bilanciamento degli interessi tra azienda e lavoratore.
Parole chiave: professionalità, mansioni, inquadramento, contrattazione.
Paolo Tomassetti, From Jobs to Professionality? A Mapping Exercise on Collective Bargaining on Job Classification
Objective: This article analyses whether, how and to what extent, within the Italian in-dustrial relations system, existing collective agreements address the mismatch between the job classifications built around abstract occupational profiles and their descriptions, and the actual job content that would require an approach to professionality in terms of competences, roles and organizational behaviors. Methodology: The article presents the legal analysis of sectoral- and firm-level collective bargaining content. Main findings: Except for a few cases, within the existing job classifications, professionality is not approached in terms of competences, roles and organizational behaviors. Innovative collective bargaining practices show that the integration of professionality into job classifications is enabled by working contexts where labour and industrial relations are based on a participatory approach, and where employers and workers’ representatives jointly govern the “professionality system”. Research limitations and implications: The research findings might inform collective bargaining policies and practices on job classification, while further analysis is still needed. Originality: The research reveals from a technical viewpoint the attempts of collective bargaining in some working contexts to recognize value in the subjective dimension of professionality and competences within it, thus balancing business’ and workers’ interests.
Keywords: professionality, job classification, collective bargaining.