n. 1/2021
Emanuele Menegatti Il salario minimo nel quadro europeo e comparato. A proposito della proposta di direttiva relativa a salari minimi adeguati nell’Unione europea
Obiettivi: Il presente contributo si propone di valutare l’impatto sui Paesi membri dell’Unione europea della proposta di direttiva della Commissione relativa a salari minimi adeguati. Metodologia: Lo studio è condotto attraverso un’analisi giuridica del contenuto della direttiva proposta, ponendola in relazione ai meccanismi di fissazione dei salari e ai sistemi di contrattazione collettiva nazionali. Risultati: L’impatto della direttiva sui Paesi membri è destinato a variare di parecchio, soprattutto in ragione del livello attuale di copertura della contrattazione collettiva presente nello Stato considerato. Limiti e implicazioni: I limiti dell’analisi condotta sono imputabili al carattere vago e scarsamente precettivo delle disposizioni contenute nella proposta di direttiva, tale da richiedere la formulazione di ipotesi interpretative. In ogni caso, la ricerca potrà tornare utile nell’ambito del dibattito che accompagnerà il presumibilmente tortuoso percorso legislativo della direttiva. Originalità: L’interpretazione dei contenuti della direttiva viene calato in un’analisi comparata dei sistemi nazionali di fissazione dei salari.
Parole chiave: Unione europea, salario minimo, legge, contrattazione collettiva, relazioni industriali.
Emanuele Menegatti The Minimum Wage in the European and Comparative Framework. Speaking of the Proposal for a Directive on Adequate Minimum Wages in the European Union
Objectives: This paper aims to assess the impact on the Member States of the European Union of the Commission’s proposal for a Directive on adequate minimum wages. Methodology: The study is carried out by a legal analysis of the content of the proposed Directive, which is considered in conjunction with national wage-setting mechanisms and national collective bargaining systems. Results: The impact of the Directive on the Member States will vary considerably, especially because of the current level of coverage of collective bargaining in the considered country. Limits and implications: The limits of the present analysis are attributable to the vague and scarcely prescriptive nature of the provisions contained in the proposed Directive, such as to require the formulation of interpretative hypotheses. In any case, the research may be useful to the debate that will accompany the presumably tortuous legislative process of the Directive. Originality: The interpretation of the contents of the Directive is considered in the framework of a comparative analysis of the national wage-setting systems.
Keywords: European Union, minimum wage, statutory law, collective bargaining, industrial relations.