Cristóbal Molina Navarrete

Libertà di comunicazione in azienda ed emergenza climatica: “espressione” e “segnalazione” ambientale, nuovi diritti di cittadinanza del lavoro sostenibile nell’Unione europea

Obiettivi: lo studio ricostruisce le fonti giuridiche, comunitarie e nazionali, in base alle quali, nello scenario attuale di emergenza climatica, è possibile riconoscere e garantire, come illustrato da alcune esperienze, i diritti di espressione e di segnalazione ambientale in ambito lavorativo. Metodologia: viene adottata un’analisi di tipo concettuale e normativa, con un duplice approccio di diritto comparato e diritto europeo. Risultati: vengono stabilite le basi teoriche, normative e giurisprudenziali dei nuovi diritti professionali della governance ambientale. Limiti e implicazioni: sebbene le esperienze europee non siano esattamente comparabili, a causa delle loro diverse tradizioni e culture giuridiche, è stato comunque possibile trarre spunti utili a far avanzare questo tipo di diritto in tutti i Paesi UE. Originalità: è il primo studio europeo che delinea i fondamenti normativi comunitari ed europei di nuovi diritti, quali quello di espressione/partecipazione e segnalazione/critica ambientale nell’ambito dei sistemi di relazioni industriali e in vista di un modello di sviluppo sostenibile.

Parole chiave: relazioni industriali, diligenza dovuta, segnalazione ambientale, libertà di espressione, transizione ecologica.


Freedom of Speech at the Corporate Level and the Climate Emergency: Environmental ‘Reporting’ and Related ‘Communication’, New Citizenship Rights in the Context of Sustainable Work in the EU

Objectives: the study reconstructs the legal, community and state sources, according to which, in the current climate emergency scenario, they allow recognizing and guaranteeing, as illustrated by certain experiences, professional rights of expression and environmental alert. Methodology: a conceptual and normative approach is adopted, with a double focus on comparative law and European law. Results: the theoretical, legal and jurisprudential bases of new professional rights of environmental governance are established. Limits and implications: although the European experiences are not strictly comparable, due to their diverse legal traditions and cultures, it does make it possible to extract useful contributions to advance these types of rights in all EU Countries. Originality: it is the first European study that outlines the Community and European regulatory foundations of new rights, such as expression/cooperation and environmental alert/criticism in industrial relations systems for a model of sustainable development.

Keywords: industrial relations, due diligence, environmental alert, freedom of expression, ecological transition.

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